Il recovery found è uno dei temi politici ed economici del momento, tutti ne parlano ma come spesso accade non tutti ne hanno forse ben compreso il significato e la portata, in particolar modo le piccole e medie imprese. Vero tessuto dell’economia italiana, le PMI potranno beneficiare, direttamente o indirettamente, di una serie di opportunità davvero straordinarie sotto forma di incentivi, bonus e tutto quanto utile a spingere nelle direzioni tracciate dal Recovery Plan.

Il Recovery Fund è lo strumento individuato dalla Commissione europea per rilanciare le economie dei Paesi membri dopo la crisi causata dalla pandemia da Coronavirus. Il Consiglio europeo di luglio ha elaborato un piano da 750 miliardi di euro così suddivisi:

• 390 miliardi di sovvenzioni;
• 360 miliardi di prestiti.

I soldi saranno reperiti grazie all’emissione di debito garantito dall’UE e arriveranno soltanto nel primo trimestre del 2021. I ben 196 miliardi proposti dalla Commissione Europea per l’Italia saranno gestiti attraverso il Recovery Plan italiano, vale a dire il piano di investimenti nazionale che determina in che modo utilizzare nel concreto questa ingenti risorse economiche.

Da questa tabella, peraltro non ancora definitiva, si evince chiaramente che la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività e la cultura avranno un ruolo chiave e il 2021 si preannuncia quindi un anno fondamentale per chi vorrà far progredire la sua attività.

Il messaggio sembra bello forte e chiaro, prepariamoci ad un grande 2021 ma soprattutto facciamoci trovare pronti aprendoci a tutte le azioni necessarie per rilanciare il nostro business.